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Con l'intervento del ministro Adolfo Urso, che ha parlato dell'impegno del governo nel valorizzare le eccellenze italiane, si è conclusa a Milano la tre giorni del Made in Italy Summit (1-2-3 ottobre) che ha visto l'intervento di 60 relatori e di quattro ministri.
"È nostra intenzione intensificare i rapporti tra i due Paesi in uno spirito di piena collaborazione e trasparenza, specialmente nell'ambito dell'interscambio commerciale Italia-Cina e degli investimenti reciproci".
Il portafoglio degli ordini mondiali certifica il primato: oltre il 50% delle nuove ordinazioni e' costruito in Italia. Dieci miliardi della quota export italiana che assomma a 626 miliardi di euro, arriva dall'industria nautica. Un' imbarcazione su due nei mari del mondo è Made in Italy. Nel 2023 il settore della cantieristica ha dato occupazione a oltre 30.000 addetti a livello nazionale, pesando per il 3,23% del pil.
Il Ministro Adolfo Urso: 'la grande attenzione rivolta in ogni tappa del tour, è la dimostrazione che l'Italia è sempre più sinonimo di eccellenza globale, Paese attrattivo anche per i capitali stranieri. Siamo il luogo ideale dove produrre e investire, perché sappiamo più di altri coniugare tradizione e innovazione".
La quarta puntata del viaggio con il Made in Italy narrato da Tommaso Gliozzi nel suo libro "Foglie d'alloro" (YCP, 2024) ci porta in Canada, a Vancouver, bellissima città con un clima ideale l'estate, quando la temperatura massima raggiunge i 25 gradi e fa caldo quel tanto che consente di alleggerirsi nell'abbigliamento e svolgere una vita intensa all'aperto nei giardini delle case, nei parchi, in campagna.
Dal memoir di Tommaso Maria Gliozzi "Foglie d'alloro. Vivere e narrare il romanzo del Made in Italy" (YCP, 2024), abbiamo tratto questo racconto sull'esperienza australiana vissuta dal giovane trade commissioner calabrese sbarcato a Melbourne pieno di entusiasmo.
Continua la pubblicazione di pagine significative del libro: "Foglie di alloro. Vivere e narrare il romanzo del Made in Italy" di Tommaso Maria Gliozzi, con il racconto della prima "uscita" del giovane trade commissioner calabrese: destinazione Strasburgo.
Pubblichiamo, a cominciare da oggi, alcuni stralci che ci paiono interessanti e anche godibili, del libro di Tommaso Maria Gliozzi, il trade commissioner delI'ICE(Istituto Commercio Estero) che ci aiutano a capire e a conoscere le potenzialità espresse dal Made in Italy nel mondo. Cominciamo dall'inizio, dagli anni Sessanta, quando il Nostro entra all'ICE.
"Vogliamo costruire una partnership di lungo periodo che sia win win per i nostri Paesi": e' quanto ha detto il ministro delle imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso che ha svolto una missione ufficiale di due giorni in Cina , la prima di un ministro del governo italiano dal ritiro dal memorandum "Via della Seta". In una tale partnership si inquadra la visione strategica del governo, guidato da Giorgia Meloni, per far crescere i rapporti commerciali tra Italia e Cina in un quadro di bilanciamento e ponendo le basi per un nuovo corso sulle sinergie industriali tra i due Paesi.
E' positivo il primo bilancio delle iniziative italiane con le missioni della premier Giorgia Meloni nell'ambito delle quali si sono svolte quelle del Ministro delle imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, all'indomani del varo del Piano Mattei.
Secondo un'indagine di Altroconsumo solo il 26% dei Consumatori italiani ritiene che ci siano informazioni sufficienti sui media riguardo l'Unione. Il 47% valuta negativamente l'impatto delle politiche europee mentre il 32% esprime un giudizio positivo.Il 39% ritiene che il livello di protezione fornito dalla UE ai consumatori sia ancora basso. Il 52% ritiene che ci dovrebbe essere "più Europa" e il 45% che l'Unione europea sia un attore economico e politico forte a livello internazionale. Salute, alimentazione, rispetto dei diritti dei consumatori, contrasto alle truffe finanziarie, intelligenza artificiale e sostenibilità: le priorità per la prossima legislatura.
Il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, nell'ambito della sua missione ufficiale in corso a Tripoli, in Libia, ha firmato oggi una dichiarazione congiunta con il Ministro dell'Industria e dei Minerali del Governo di Unità Nazionale dello Stato della Libia Ahmed Ali Abouhisa, finalizzata alla promozione di iniziative di collaborazione economica e industriale nei settori energetico, delle materie prime critiche e della tecnologia green.
C'è molta preoccupazione nella Comunità impreditoriale in Russia dopo la decisione da parte di Putin di nazionalizzare temporaneamente l'Ariston Thermo, passata sotto la gestione del colosso russo del gas, Gazprom. Si tratta di una ritorsione di Putin alle sanzioni europee-occidentali comminate a seguite dell'invasione russa dell'Ucraina.
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