Menu
La creatività', un sogno che si razionalizza e si concretizza, si alimenta vieppiù' nei momenti delle difficolta', delle crisi.
Il suo esercizio , sia nelle espressioni in prosa, sia in versi, serve anche ad esorcizzare i rischi ed i pericoli connessi con quei momenti, come al
"tempo" del "Coronavirus".
Vogliamo, pertanto, condividere il seguente "canto in versi" a significazione anche del suo "potere liberatorio" dalla paura dell'essere umano.
Basta poco, basta un virus
Ora che ci mancano gli abbracci
vediamo l'abisso delle nostre assenze
e basta poco per vincere le pretese.
Tra minacce e promesse "Restate a casa"
dicono ai vecchi soli, ai ragazzi impavidi,
agli sposi differite nozze
e alle strade spalancate e vuote.
Ci smarrisce il calore del fiato che contagia, l'immobilità imposta
al corpo e le cadute silenziose.
Poco è bastato per farci capire chi comanda,
uno scarabocchio tondo, i suoi rostri appuntiti
si infilano scaltri nelle pieghe nascoste.
Sappiamo ora più di sempre che siamo vinti facilmente da un battito
d'ali sperduto nella neve.
E basta poco per essere spazzati
via nel buco nero della rarità.
Necessaria appare una repentina conversione
alla lentezza e frantumare il superfluo
nelle istantanee preziose di ogni atto.
Chiedere "Come Stai?" non per complimento
e chiedersi cosa conta davvero
nell'essenziale attitudine dell'amore.
Per il bilancio di un'inversione di rotta
è chiesto a tutti di partecipare.
Ora c'è un gran traffico di sguardi,
e un intenso tam-tam nell'etere.
Sarà questo filo invisibile, il magnete che accoppia l'atomo al suo
nucleo, la rete che salva
il naufrago nell'oscillante perpetuo moto?
Poesia di Rossella Seller (dono per tutti)
Mauro Mazza, scrittore e giornalista di lungo corso, è il Commissario straordinario del Governo per il coordinamento delle attività connesse alla partecipazione dell'Italia quale ospite d'onore alla Fiera del Libro di Francoforte 2024 dal 15 al 20 ottobre.
Il Ministero della Cultura rende noto che la giuria per la selezione della città "Capitale italiana dell'Arte contemporanea" per l'anno 2026, ha scelto i 5 progetti finalisti dopo aver esaminato le 23 candidature pervenute.
Tra la fine di settembre e l'inizio del mese di ottobre una serie di avvenimenti culturali: "domenica al museo"; Giornate europee del Patrimonio, 17 Citta' candidate a Capitale italiana della cultura.
Cookie
Questo sito web utilizza i cookie
Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.