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La nuova raccolta di Rossella Seller, presentata a Roma , affronta le problematiche umane nell'attuale societa' complessa.
"Gli antenati del futuro - Poesia della trasformazione-" Bertoni- Editore, e' una raccolta di poesie di Rossella Seller, presentata alla Casa internazionale della Donna, a Roma.
Al centro della narrazione poetica, le problematiche profonde umane che coinvolgono l'individuo ed il suo vivere quotidiano, nell'attuale societa' complessa.
Alcune poesie sono dedicate ai ricordi e agli affetti; altre ai luoghi che l'autrice ha visitato durante i suoi numerosi viaggi culturali; altre ancora sono testimonianze di storie di marginalita' e di disagi, frutto della sua esperienza professionale di psichiatra. In tutte aleggia una sorta di sentimento trasversale che scaturisce dal suo amore per il bene, per la bellezza e per la natura, alla quale è legata fin dall'infanzia vissuta in campagna.
Il senso della condivisione, la nostalgia dell'infinito, si colgono, anche se velatamente sottesi, in alcun versi, nei quali l'autrice cerca di sciogliere i numerosi interrogativi da cui siamo spesso tormentati, in una dimensione che trascende e nobilita la caducità delle cose,.
Del resto, la poesia può farsi strada nell'intimità di ognuno di noi, in una spinta creativa "corale". Scrive, infatti, Rossella Seller: "L'arte trova mille vie per salvare la bellezza del mondo. E' un cespuglio che si ramifica e cerca l'intreccio di altre piante. Ogni forma artistica è in grado di assorbire e diffondere la linfa e il riparo".
Il Ministero della Cultura rende noto che la giuria per la selezione della città "Capitale italiana dell'Arte contemporanea" per l'anno 2026, ha scelto i 5 progetti finalisti dopo aver esaminato le 23 candidature pervenute.
Tra la fine di settembre e l'inizio del mese di ottobre una serie di avvenimenti culturali: "domenica al museo"; Giornate europee del Patrimonio, 17 Citta' candidate a Capitale italiana della cultura.
Il Ministro della Cultura, Alessandro Giuli, in apertura della Ministeriale G7 della cultura che si svolge a Napoli, ha donato la medaglia "Due anni di resistenza ucraina" a Mykola Tochytskyi, Ministro della Cultura e delle Comunicazioni Strategiche dell'Ucraina.
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