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Gli scavi archeologici nell'area del tempio tripartito di età romana del sito di Sarsina, in Provinia di Forlì-Cesena, possono ripartire a seguito della prima messa in sicurezza del sito, realizzata grazie all'accordo tra vari enti.
Sono, infatti, terminate le operazioni di predisposizione dell'area, interessata da rischio idrogeologico. L'intervento, finanziato dall'Istituto Centrale per l'Archeologia del MiC, si è reso necessario per garantire il prosieguo delle attività di indagine archeologica, oltre che le future fasi di restauro e valorizzazione del sito.
La prima fase delle operazioni ha riguardato la salvaguardia del sito secondo il principio del "minimo intervento". I Vigili del Fuoco del Comando di Forlì-Cesena, con la supervisione scientifica della Soprintendenza, hanno stabilizzato le scarpate che presentavano lesioni e cedimenti inoltre hanno protetto i resti strutturali antichi e reinterrato parzialmente il bene archeologico. Il personale incaricato ha predisposto un sistema di regimazione idraulica con canalette, pozzetti e pompe a immersione per il convogliamento delle acque piovane nel sistema di raccolta comunale.
Potranno ora riprendere le indagini sul campo a cura di archeologi professionalmente qualificati diretti dalla Soprintendenza, che curerà anche la divulgazione dei nuovi risultati delle ricerche.
Il sito di Sarsina è risultato così anche un campo di formazione reciproca nonché di esercitazione integrata e consolidamento di buone prassi operative fra pubbliche amministrazioni. Gli enti coinvolti hanno dato un prezioso contributo a vario titolo: l'Istituto Centrale per l'Archeologia del Ministero della Cultura ha finanziato i lavori; Comando dei Vigili del Fuoco di Forlì-Cesena ha gestito l'esecuzione dell'intervento sotto la direzione scientifica della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini; il Comune di Sarsina, proprietario dell'area, si è fatto carico dell'ospitalità degli operatori.
Le procedure operative apprese e condivise in questa occasione, caratterizzate da cooperazione, tempestività ed efficacia, saranno spendibili anche in future situazioni di analoga complessità.
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