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Il 7 luglio si rinnova l'appuntamento con #domenicalmuseo, l'iniziativa del Ministero della Cultura che consente l'ingresso gratuito, ogni prima domenica del mese, nei musei e nei parchi archeologici statali. Le visite si svolgeranno nei consueti orari di apertura, con accesso su prenotazione dove previsto. Nei giorni scorsi al Ministero della Cultura è stata presentata l'App ufficiale del Sistema Museale Nazionale, collegata alla relativa piattaforma(museiitaliani.it) che permette di informarsi, esplorare e acquistare in sicurezza i biglietti d'ingresso per i luoghi della cultura statali in tutto il territorio nazionale.
Nella stessa occasione, sono stati presentati i dati relativi agli ingressi nei musei e parchi archeologici nazionali, per i quali l'anno 2023 ha segnato un record di visitatori e incassi, non solo per la conferma dell'andamento positivo già registrato nel 2022, ma anche per il superamento dei numeri di epoca prepandemica.
Si è evidenziato, in particolare, come il numero assoluto di visitatori abbia raggiunto nel 2023 il record di 57.730.502 visitatori, mai registrato nelle serie storiche.
Il confronto con il 2022 indica un aumento di 10,7 milioni di visitatori, pari a un incremento di quasi il 23%. Se il confronto viene effettuato con l'anno 2018, che rappresenta, con i suoi 55,3 milioni di visitatori il picco di epoca prepandemica, si nota una variazione positiva di 2,4 milioni di visitatori, pari a un incremento percentuale di oltre il 4%.
Il 2023 rappresenta un record anche per gli incassi che raggiungono la cifra 313,9 milioni di euro, con un incremento di quasi il 34% rispetto al 2022 (+79,3 milioni di euro). Il dato appare ancora più significativo se paragonato al periodo prepandemico e in particolare al 2019, picco massimo della serie storica per gli incassi, con un incremento di quasi il 30% (+71,5 milioni di euro).
I dati sui visitatori confermano il Parco archeologico del Colosseo come luogo più visitato, seguito dal Pantheon (a pagamento da luglio 2023), dalle Gallerie degli Uffizi e dal Parco archeologico di Pompei. Si segnala, tra gli incrementi più rilevanti, quello della Galleria dell'Accademia e dei Musei del Bargello di Firenze, i due musei fiorentini che, con la riorganizzazione ministeriale in corso si appresentano a formare un unico istituto autonomo e che, in termini di visitatori, hanno registrato un incremento di oltre il 40% ciascuno.
Oltre ai musei autonomi, in tutto il territorio nazionale si registrano variazioni positive in termini di ingressi anche fra i musei afferenti alle Direzioni regionali Musei (ora Direzioni regionali Musei nazionali). Fra questi, il Museo nazionale di Castel Sant'Angelo, il Cenacolo Vinciano, il Museo archeologico di Venezia e Castel Sant'Elmo a Napoli. Lo stesso trend positivo è confermato anche nel confronto con il periodo prepandemico (2019). Un caso particolare è costituito del Pantheon che, a partire dal mese di luglio 2023 ha introdotto un biglietto d'ingresso a pagamento, che ha portato a un incasso di € 6.024.401.
Per informazioni sulle aperture del 7 luglio e per consultare l'elenco completo:
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