Vie Francigene, il "Sud dei Cammini"

E' il tema del Festival europeo che si svolgera' dal 29 settembre al 29 novembre 2020 per consentire ad ogni camminatore di conoscere il territorio del Sud d'Italia.

Borghi, campagne, periferie, conferenze, storie, testimonianze accompagneranno' il "Sud dei cammini".Un evento promosso dall'Associazione europea "Vie Francigene", insieme con Associazione Civita, Regione Puglia, Federparchi, Fondazione Simbola, Unione Nazionale Pro Loco Italiane.

Secondo il presidente dell' Associazione europea, Massimo Tedeschi, l'evento ha raggiunto l'obiettivo di una Via Francigena "unica ed integra: da Canterbury a Brindisi e Santa Maria di Leuca, centrale nell'accrescere la forza dell'intero itinerario culturale europeo".

Anche il direttore generale del dipartimento Turismo-Regione Puglia, Aldo Patruno, ha sottolineato non soltanto "la capacita' logistica" e l'implementazione dell'infrastrutturazione leggera" a disposizione dei camminatori che in Puglia dal 2017 sono in costante crescita, ma anche "la capacita' di aver fatto rete tra le regioni del Sud che, " assai piu' del resto della Penisola - ha detto il direttore artistico del festival, Sandro Polci - ha conservato per tutto il Medioevo e sin oltre l'eta' moderna, l'impronta nelle infrastrutture viarie per gli spostamenti di ampio orizzonte".

Lo stesso accadrà nell'era dei pellegrinaggi- come ha ricordato il prof. Renato Stopani, storico dei "Cammini"- quando i pellegrini da tutti i paesi della Cristianità occidentale si dirigevano verso le mete delle "peregrinationes maiores" altomedievali : il Santuario di San Michele Arcangelo sul Gargano e Gerusalemme, i porti pugliesi e quelli della costa orientale della Sicilia costituendo i normali punti d'imbarco per la Terrasanta.

Le iniziative del Festival saranno realizzate con le modalita' in presenza o a distanza a seconda dei criteri previsti e consentiti dall'attuale momento di emergenza sanitaria, secondo il seguente programma:

1) I Cammini nel Sud. Chiedere alla Storia

Ciclo di conferenze sulle radici storiche dei cammini, dall'alto medioevo ad oggi, ascoltando gli storici e i promotori che ne hanno mantenuto vivo il valore, le secolari testimonianze e il significato europeo. Tra questi i docenti: Pietro Dalena, Renato Stopani e Massimo Tedeschi.

2) I Cammini nel Sud. I buoni passi per Via.

Presentazione e dialogo con 10 cammini originali e sostenibili che, oltre la Via Francigena e l'Appia, tracciano le vie della storia, delle identità e del "turismo buono". Ne verranno comparate le peculiarità e le potenzialità alla ricerca di una fruttuosa condivisione.

3) I Cammini nel Sud. Passo fermo e impronta ecologica leggera: 10 storie da tenere a mente.

A 100 anni dalla nascita di Gianni Rodari si celebra "la grammatica della fantasia. Introduzione all'arte di inventare storie" Naturalmente storie di Cammino con esempi e fascinazioni, a partire

dall'antica e insieme giovane Via Francigena nel Sud, finalmente riconosciuta dal Consiglio d'Europa.

Redazione News Made In Italy