Direttore Responsabile: Domenico Campana - Direttrice Editoriale: Maria Siciliano Casella

"il Canto Del Cigno" La Nuova Versione Al Teatro Olimpico

16 ottobre 2023

"Il Canto del Cigno", ispirato all'atto unico di Anton Čechov," Il Lago dei Cigni", inaugura la stagione della danza dell'Accademia Filarmonica Romana, al Teatro Olimpico, martedì 17 ottobre,in scena fino al 22 ottobre.

Si tratta di un'opera rivisitata dall'artista italiano, Fabrizio Monteverde, il quale riesce a reinventare, una delle piu' famose opere di balletto del repertorio classico, appunto quella di Čajkovskij, garantendole originalità coreografica e registica.

Protagonista nel ruolo del Cigno Nero, Carola Puddu e, nel ruolo del Cigno Bianco, Roberta De Simone,interprete di ruoli solisti nelle produzioni della Compagnia del Balletto di Roma, dal 2019.

Capolavoro del balletto, sintesi perfetta di composizione coreografica accademica e notturno romantico, "Il Lago dei Cigni" è una favola senza lieto fine in cui i due amanti protagonisti, Siegfried e Odette, pagano con la vita la passione che li lega. Una di quelle "favole d'amore in cui si crede nella giovinezza" avrebbe detto Anton Čechov, scrivendo nell'atto unico "Il Canto del Cigno" (1887) di un attore ormai vecchio e malato che ripercorre in modo struggente i mille ruoli di una lunga carriera.

Con dichiarata derivazione intellettuale dallo scrittore russo, il "Lago" di Monteverde trova ne "Il Canto" il proprio naturale compimento drammaturgico e porta in scena un gruppo di "anziani" ballerini che, tra le fatiche di una giovinezza svanita e la nevrotica ricerca di un finale felice, ripercorrono gli atti di un ulteriore, "inevitabile" " Lago".

Persi tra i ruoli di una lunga carriera, i danzatori stanchi di un'immaginaria compagnia decaduta si aggrapperanno ad un ultimo "Lago", tra il ricordo sofferto di un'arte che travolge la vita e il tentativo estremo di rimandarne il finale. Individualità imprigionate in una coazione a ripetere, sabotatori della propria salvifica presa di coscienza oltre i ruoli di una vita svanita, gli interpreti ripercorreranno la trama di un Lago senza fine, reiterandovi gesti e legami nella speranza straziante di sopravvivere al finale di una replica interminabile. Condannata ad una perenne metamorfosi, donna a metà tra il bene e il male, Odette/Odile sarà cigno e principessa, buona e crudele, amante fedele e rivale beffarda. Metafora di un'arte che non conosce traguardo, cercherà sé stessa in un viaggio tormentato d'amore, tradimento, prigionia e liberazione. In un teatro in cui tutto ha inizio e nulla ha mai fine, andrà incontro agli stracci consumati di una vita d'artista con lo spirito bianco di una Venere per sempre giovane.

Lo spettacolo consolida la collaborazione fra Filarmonica e Balletto di Roma, cui l'istituzione affida per il secondo anno consecutivo l'apertura della stagione della danza.

Sfoglia la galleria

Altro da Spettacolo

Al Teatro dell’Opera di Roma ‘’Peter Grimes’’, il dramma sull’esclusione sociale, il pregiudizio, la crudeltà della folla. Il conflitto tra società ed individuo

«Un uomo perseguitato dall'orrore di un terribile incidente, spaventato dai pettegolezzi ". Così la registra britannica, Deborah Warner descrive Peter Grimes, l'emarginato protagonista dell'omonima opera di Britten,in scena al Teatro dell'Opera  dall'11 al 19 ottobre 2024.

20/09/2024

Accademia Filarmonica romana: al via la stagione 2024-2025 con diverse tipologie musicali

Dalla Musica antica alla musica vocale da camera, ai trii, quartetti, quintetti, recital per strumento solo, nuove commissioni, accostamenti inusuali, i migliori talenti delle ultime generazioni, accanto a interpreti di  fama mondiale: è  il programma 2024-2025, curato dal direttore, Domenico Turi, della stagione musicale dell'Accademia Filarmonica romana.

07/06/2024

Il Festival di Valle d’Itria festeggia mezzo secolo di storia nei luoghi simbolo di Martina Franca

Il Festival della Valle d'Itria di Martina Franca tocca il traguardo della cinquantesima edizione con un calendario di 21 giorni ricco di eventi, dal 17 luglio al 6 agosto 2024. Con tre titoli d'opera, concerti, incontri, spettacoli di prosa, giornate di studio, una mostra e la proiezione di un documentario inedito, per un totale di trenta appuntamenti, il festival, fra le più antiche manifestazioni estive dedicate all'opera e alla musica vocale, la prima del Mezzogiorno.

21/05/2024

Capolavori Russi tra Cinema e Musica al Teatro dell’Opera di Roma

Il direttore musicale della Fondazione Capitolina, Michele Mariotti, è tornato sul podio per il suo secondo concerto sinfonico della stagione al Teatro dell'Opera di Roma. Dopo il successo di febbraio con lo Stabat Mater di Pergolesi e la suite dal Pulcinella di Stravinskij, Mariotti ha diretto per la prima volta la Cantata Aleksandr Nevskij di Sergej Prokof'ev, accompagnata dalla proiezione del film omonimo di Sergej Ėjzenštejn, la cui colonna sonora fu composta dallo stesso Prokof'ev nel 1938.

14/05/2024
Caricamento...