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Per due giorni consecutivi a giugno, oltre 200 parchi e giardini italiani hanno aperto le loro porte al pubblico per la settima edizione di "Appuntamento in Giardino". La manifestazione, promossa dall'Associazione Parchi e Giardini d'Italia (APGI) e sostenuta da Ales S.p.A. con il patrocinio del Ministero della Cultura e dell'ANCI, ha rappresentato un'occasione unica per riscoprire il patrimonio culturale del made in Italy vivo attraverso aperture straordinarie e attività coinvolgenti.
Tra i protagonisti dell'iniziativa quindici tra i più prestigiosi parchi e giardini del Ministero della Cultura, tra cui il Giardino Inglese della Reggia di Caserta, il Parco del Castello di Miramare, Villa D'Este e il Giardino di Boboli. In totale, oltre duecento parchi e giardini della Penisola sono stati coinvolti in questo evento.
Ogni anno, "Appuntamento in Giardino" propone un tema differente per invitare i visitatori a osservare i giardini da prospettive sempre nuove. Il tema del 2024, "I cinque sensi in giardino", ha promesso un'esperienza multisensoriale unica, con oltre 300 eventi che hanno messo in risalto la bellezza e il valore storico, artistico, botanico e paesaggistico dei giardini italiani.
L'iniziativa ha beneficiato anche dei finanziamenti del PNRR del Ministero della Cultura, destinati alla rigenerazione e riqualificazione di parchi e giardini storici. L'investimento complessivo ammonta a 300 milioni di euro, suddivisi in tre aree principali: il restauro e la valorizzazione di 126 parchi e giardini storici con 190 milioni di euro, il restauro di 5 parchi e giardini storici selezionati dal MiC con 100 milioni di euro, e il censimento di oltre 5000 parchi e giardini e la formazione di 1260 giardinieri d'arte con 10 milioni di euro.
La manifestazione ha coinvolto giardinieri, botanici, paesaggisti, proprietari privati, gestori pubblici, importanti fondazioni e associazioni, tutti uniti dall'obiettivo di raccontare l'universo dei giardini, mettendo in luce la loro fragilità, rilevanza culturale e ambientale, nonché la loro importanza per il benessere della comunità.
L'evento, che si è svolto in contemporanea in più di 20 Paesi europei, in accordo con "Rendez-vous aux jardins" , ha offerto al pubblico la possibilità di esplorare luoghi storici emblematici, piccoli giardini amatoriali, orti botanici e spazi contemporanei, rendendo "Appuntamento in Giardino" una manifestazione ormai consolidata e molto apprezzata, che celebra i giardini come autentici musei a cielo aperto.
Nella foto il Giardino storico di Donnafugata-Ragusa
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