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"Far divertire il pubblico arricchendolo di sempre nuove esperienze e suscitando in ciascuno emozioni": cosi' il direttore artistico del Teatro "Manzoni", Pietro Longhi, definisce il ruolo del Teatro. Infatti per la stagione teatrale 2016-17 sono state scelte tematiche di vita che rispecchiano la societa' nella quale viviamo. Fatti ed eventi accaduti o che possono accadere a ciascuno di noi.
La nuova stagione teatrale avra' inizio il 29 settembre con un famoso trio di donne: Corinne Clery, Barbara Bouchet e la partecipazione speciale di Iva Zanicchi. Presenteranno la divertente commedia di Jean Marie Chevrel "Tre donne in cerca di guai" con la regia di Dicasio Anselmo. Commedia divertente in cui si alternano situazioni comiche e paradossali, intrighi, sotterfugi e bugie che mettono a dura prova l'amicizia della tre donne.
Dal 27 ottobre al 20 novembre Carlo Alighiero, Cinzia Berni e Diego Ruiz saranno in scena con "Parenti stretti" di Cinzia Berni e Diego Ruiz, regia di Diego Ruiz. Si tratta di uno spettacolo appassionante e divertente intorno alle dinamiche familiari, al rapporto genitori-figli e l'imborghesimento dei sentimenti, nei quali gli spettatori si riconosceranno.
Dal 24 novembre al 18 dicembre, Fabio Avaro, Siddhartha Prestinari, Enzo Casertano, diretti da Silvio Giordano, sono i protagonisti di "Il testimone di nozze" di Jean-Luc Lenone, una divertente rappresentazione sul rapporto di coppia.
Dal 29 dicembre al 22 gennaio saranno sulla scena Rita Forte e Pietro Longhi con "Il gufo e la gattina", di Bill Manhoff con la regia di Silvio Giordani. Felix e Doris si incontrano e si scontrano poiche' appartengono a due mondi diametralmente opposti. Un ménage comico e a tratti surreale che affronta con estrema delicatezza tematiche di sesso di solitudine e di incomunicabilita' riuscendo a divertire.
Dal 26 gennaio Patrizia Pellegrino, Pietro Genuardi saranno i protagonisti di "Victoire" con la regia di Antonello Catodici. Ritratta di una commedia di Dany Laurent che ci racconta la lotta di una donna in carriera, pronta a tutto pur di riconquistare suo marito. Un susseguirsi di colpi di scena che terranno lo spettatore col fiato sospeso.
Dal 23 febbraio al 19 marzo, Elena Cotta, Carlo Alighieri, Miriam Mesturino presenteranno "Un folle amore" di Andre' Roussin, regia di Carlo Alighiero. La commedia affronta una storia d'amore fra due persone non piu' giovanissimi….
Dal 23 marzo al 16 aprile, Pietro Longhi, Gabriella Silvestri, diretti da Silvio Giordani, saranno sulla scena con "La notte della Tosca" di Roberta Skerl, nella quale vengono affrontate tematiche di ordine sociale con grande delicatezza, sensibilita' ed ironia.
Dal 20 aprile al 14 maggio, spettacolo da definire…
A conclusione della stagione, dal 18 maggio all'11 giugno, Gabriella Silvestri, Antonio Conte presenteranno "La protesta" di Roberta Skerl, regia di Maria Cristina Gionta. Una commedia incentrata sulla famiglia nella quale viene messa in evidenza l'importanza dei legami affettivi anche di fronte a gravi difficolta'.
«Un uomo perseguitato dall'orrore di un terribile incidente, spaventato dai pettegolezzi ". Così la registra britannica, Deborah Warner descrive Peter Grimes, l'emarginato protagonista dell'omonima opera di Britten,in scena al Teatro dell'Opera dall'11 al 19 ottobre 2024.
Dalla Musica antica alla musica vocale da camera, ai trii, quartetti, quintetti, recital per strumento solo, nuove commissioni, accostamenti inusuali, i migliori talenti delle ultime generazioni, accanto a interpreti di fama mondiale: è il programma 2024-2025, curato dal direttore, Domenico Turi, della stagione musicale dell'Accademia Filarmonica romana.
Il Festival della Valle d'Itria di Martina Franca tocca il traguardo della cinquantesima edizione con un calendario di 21 giorni ricco di eventi, dal 17 luglio al 6 agosto 2024. Con tre titoli d'opera, concerti, incontri, spettacoli di prosa, giornate di studio, una mostra e la proiezione di un documentario inedito, per un totale di trenta appuntamenti, il festival, fra le più antiche manifestazioni estive dedicate all'opera e alla musica vocale, la prima del Mezzogiorno.
Il direttore musicale della Fondazione Capitolina, Michele Mariotti, è tornato sul podio per il suo secondo concerto sinfonico della stagione al Teatro dell'Opera di Roma. Dopo il successo di febbraio con lo Stabat Mater di Pergolesi e la suite dal Pulcinella di Stravinskij, Mariotti ha diretto per la prima volta la Cantata Aleksandr Nevskij di Sergej Prokof'ev, accompagnata dalla proiezione del film omonimo di Sergej Ėjzenštejn, la cui colonna sonora fu composta dallo stesso Prokof'ev nel 1938.
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